Un’ennesima dimostrazione delle ragioni per cui tante imprese sono fallite o aggredite ingiustamente: CASO AUTOLELLI, LA BANCA CHIEDE DI INSINUARSI AL FALLIMENTO PER OLTRE 5 MILIONI. IN SEGUITO AD OPPOSIZIONE CONTRO IL RIGETTO, E’ LA BANCA A DOVERE RESTITUIRE OLTRE 3 MILIONI DI EURO.
Pubblicato da: Roberto Di Napoli su 26 ottobre 2014
Ecco un’ennesima dimostrazione di come le banche hanno affossato e pregiudicano l’economia italiana distruggendo le imprese con pretese che, poi, all’esito di lunghi giudizi e quando i diritti fondamentali della persona sono irrimediabilmente compromessi, si rivelano infondate e con conseguenze che inevitabilmente si riverberano su tutto il Paese, sull’economia nazionale e sui contribuenti. In questo caso, non si può negare la serietà della curatela fallimentare che, piuttosto che ammettere, con superficialità, crediti bancari inesistenti o superiori al dovuto, ha non solo rigettato la domanda di insinuazione al passivo ma ha anche proseguito il giudizio facendo condannare la banca alla restituzione.
CASO AUTOLELLI. CON 8.800.000 Euro VINCE LA DIFESA GIURIMETRICA DI SOS UTENTI. | SOS UTENTI.


















Alfredo BERRA said
BRAVO ROBERTO … NON POSSO CHE ESSERE D’ACCORDO ALLA LUCE DELLA NOSTRA SITUAZIONE CHE STIAMO VIVENDO ORMAI DA 20 ANNI E X LA QUALE CON MARIA LUCIA STIAMO TUTTORA CONTRASTANDO CON TUTTE LE NOSTRE FORZE … NON MOLLEREMO DI CERTO ANCHE PERCHE’ GRAZIE ALLA NS. CAPARBIA ULTIMAMENTE SIAMO RIUSCITI AD ACQUISITE PROVE (TRA CUI IL CONTATTO DI ALCUNI DEI NS. DETRATTORI CON LA ‘NDRANGHETA) CHE CI PERMETTONO DI RIPRENDERE TUTTO DA CAPO … PECCATO CHE ANCHE IL NS. ULTIMO LEGALE ABBIA PREFERITO SCHIERARSI APERTAMENTE CON LE CONTROPARTI … LA POSTA IN GIOCO E’ TROPPO GRANDE … NON IMPORTA NOI NON CI FERMEREMO A COSTO DELLA NS. STESSA VITA … UN ABBRACCIO!!!