Onere della prova in seguito ad eccezione di prescrizione ed effetti dell’usurarietà nei rapporti di conto corrente. Il Tribunale revoca un decreto ingiuntivo e condanna la banca a pagare la correntista.
Pubblicato da: Roberto Di Napoli su 3 febbraio 2015
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Ancora un’altra pronuncia che nega il credito vantato dalla banca che, al contrario, viene condannata a restituire al correntista quanto indebitamente percepito.
Il Tribunale di Roma, recentemente, con sentenza del 23 dicembre 2014 (Giudice dott. Cricenti), all’esito di un giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo ha revocato il provvedimento con cui era stato ingiunto alla correntista e al fideiussore di pagare oltre 40 mila euro e, in accoglimento della domanda riconvenzionale proposta dagli opponenti difesi da me e dalla collega avv. Laura Barberio, ha condannato la banca a restituire, complessivamente, circa 31 mila oltre alle spese legali.
La sentenza appare particolarmente interessante anche per avere ribadito alcuni importanti principi, tra i quali, quello dell’onere a carico della banca che eccepisca la prescrizione di provare i fatti costitutivi della relativa eccezione; malgrado, poi, un diverso orientamento secondo cui, nei rapporti di conto corrente, nel caso di accertata usurarietà, gli interessi usurari dovrebbero essere ricondotti al tasso massimo consentito (sulle conseguenze civilistiche dell’usurarietà nei rapporti bancari, sia consentito il rinvio al mio volume “L’usura nel contenzioso bancario“, pagine 52 e segg., Maggioli Editore, 2014), nel caso di specie, invece, così come ritenuto dalla difesa degli opponenti, il giudice ha ritenuto di “azzerare” del tutto gli interessi nei trimestri in cui è stato rilevato il superamento dei tassi soglia.
Al caso è stato dedicato un servizio sul sito di Libero Reporter (cliccare qui) che, oltre alla corretta ricostruzione dei fatti, ha pubblicato anche la sentenza integrale e la precedente ordinanza con la quale era stata rigettata la richiesta, da parte della banca, di concessione della provvisoria esecutorietà . La stessa notizia è stata riportata anche sul sito di alcune associazioni. Al fine di scongiurare ogni possibile equivoco, appare doveroso precisare, tuttavia, che il sottoscritto non appartiene al loro staff di legali o professionisti nè l’attività è, in alcun modo, riconducibile alla loro associazione.


















Il Tribunale di Verona conferma l’onere a carico della banca di provare il credito. La banca notifica decreto ingiuntivo di oltre 1 milione di euro. Il giudice lo revoca condannandola al pagamento delle spese di lite. « IL BLOG DI ROBERTO DI NAPOL said
[…] falsità della firma del soggetto che secondo la banca era fideiussore; oppure cliccare qui per un caso di revoca di un decreto ingiuntivo con contestuale condanna della banca ingiungente […]
Il Tribunale di Verona conferma l’onere a carico della banca di provare il credito. La banca notifica decreto ingiuntivo di oltre 1 milione di euro. Il giudice lo revoca condannandola al pagamento delle spese di lite. « IL BLOG DI ROBERTO DI NAPOL said
[…] falsità della firma del soggetto che secondo la banca era fideiussore; oppure cliccare qui per un caso di revoca di un decreto ingiuntivo con contestuale condanna della banca ingiungente […]
Il Tribunale di Verona conferma l’onere a carico della banca di provare il credito. La banca notifica decreto ingiuntivo di oltre 1 milione di euro. Il giudice lo revoca condannandola al pagamento delle spese di lite. « IL BLOG DI ROBERTO DI NAPOL said
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La banca notifica decreto ingiuntivo per oltre 90 mila euro ma non prova validamente il credito e restituisce tardivamente il fascicolo di parte. Il giudice revoca il decreto. « IL BLOG DI ROBERTO DI NAPOLI said
[…] – Onere della prova in seguito ad eccezione di prescrizione ed effetti dell’usurarietà nei rapporti… […]
La banca notifica decreto ingiuntivo per circa 90 mila euro ma non prova validamente il credito e restituisce tardivamente il fascicolo di parte. Il giudice revoca il decreto. « IL BLOG DI ROBERTO DI NAPOLI said
[…] – Onere della prova in seguito ad eccezione di prescrizione ed effetti dell’usurarietà nei rapporti… […]