AIUTIAMO IL PICCOLO FABULLO. INTERNET DEVE SERVIRE ANCHE A QUESTO!
Pubblicato da: Roberto Di Napoli su 15 aprile 2008
Stavo quasi per andare a dormire. Dopo avere controllato le email, nel mio solito giro serale di siti e blog, mentre scorrevo velocemente quello di Beppe Grillo, mi ha colpito la fotografia di un bambino bellissimo, con il viso vivace che, a me, personalmente, mi è subito sembrato quello di chi vuole, anzi, di chi chiede solo di poter tornare a giocare come faceva prima, di potere correre, di potere scherzare. Lo chiede a tutti noi che abbiamo avuto la possibilità di fare tutto ciò e che abbiamo l’obbligo, quindi, di dover dare una mano a chi si trova in difficoltà come quelle in cui si trova quel bambino. Ho letto il messaggio di aiuto (il problema si può risolvere se cerchiamo di non essere sempre indifferenti). Ho cliccato non so su quale parola e sono saltato sul sito dei genitori. Da quello che ho letto, mi pare di capire che Fabullo (si chiama Fabio e nel servizio del TG Rai Regionale [Piemonte] la mamma spiega il perchè viene chiamato Fabullo; non lo rivelo, però: chi vuole aiutarlo lo vada a vedere cliccando qui) deve affrontare un delicato e costosissimo intervento. E’ nato con una grave malattia cardiaca e, a soli tre anni e mezzo, ha avuto un ictus. Sul sito www.fabullo.it ci sono le coordinate bancarie dove chiunque può versare quanto può. Sono rimasto colpito dalla vicenda (lo so bene: è una delle tante!) e, secondo me, ognuno può fare anche il più piccolo gesto di solidarietà. Ho pensato, allora, innanzitutto, di divulgare anche io il messaggio di aiuto tramite questo mio pur modesto blog. Credo che internet, i siti e i blog debbano servire anche a questo! Non solo a scrivere le proprie storie o le proprie opinioni (o cavolate)! Dovrebbe, chiunque, tenere presente, secondo me, che non potrà mai risolvere i propri problemi se, pur potendolo, non comincia a dare un minimo aiuto a chi si trova in analoghe situazioni, se pensa di rinviare il pur minimo gesto di umanità al giorno in cui avrà risolto le proprie, pur altrettanto affannose giornate o, addirittura, se pretende di risolvere i suoi problemi abbandonando o dimenticando volutamente chi, come lui, si trova in identiche situazioni. Questi sono ragionamenti da egoisti e da indifferenti (li ho visti anche io, "personaggi" del genere, ma ritengo di avere imparato a contribuire alla loro "cura" ricordandomi, poi, di loro …. allo stesso modo). Sono sicuro che, se tutti gli diamo la possibilità (è un dovere di tutte le persone umane), Fabullo riuscirà a volare in Florida e a tornare sano e salvo. Ha tanti amici e gli piace stare in compagnia per cui ……. sbrighiamoci! Deve partire per l’intervento e deve tornare, subito, in Italia perchè deve giocare con gli amichetti, deve correre, deve vivere sereno! Faccia, ognuno di noi, quel che può! Sul sito di Fabullo ci sono le coordinate bancarie dei genitori. Penso che si possa versare qualsiasi importo anche via internet. Roberto Di Napoli



















anonimo said
Ciao Robi, proprio oggi devo fare delle commissioni in banca…provvederò! Un bacio, Lara C.
anonimo said
CIAO MIO GRANDE AMICO,STO DANDO UNO SGUARDO AL TUO SITO E APPROFITTO PER SALUTARTI,BUONA SERATA VINCENZO
anonimo said
io conosco personalmente fabullo, e sono amico dei suoi genitori sarebbe lunghissimo da spiegare tutto il calvario di questa famiglia.Percui passo oltre ma ti ringrazio per quello che hai scritto se vuoi puoi andare nel suo blog e fargli sentire il tuo aiuto ancora più da vicino
ciao
anonimo said
ciao roberto,
ho visto che sei passato dal blog di fabullo a lasciare un saluto. Grazie a nome mio e dei genitori del piccolo.
Grazie a quanti ci sostengono e ci aiutano.
massimiliano
anonimo said
Grazie a Lara, ai redattori di Laconoscenzarendeliberi e a chiunque ha pubblicato il mio post per Fabullo. Roberto Di Napoli
anonimo said
complimenti hai avuta una idea intelegente auguri e buona fortuna bay strugani
anonimo said
Grazie di cuore. Un abbraccio.
Angela Aimo